L’edizione numero 44 della Biella-Oropa, Memorial Ismar Pasteris, incorona il 22 enne Jean Marie Vianney Myasiro e la 34enne Clementine Mukandanga: è la prima volta nella storia della gara che il successo va a due portacolori della Rwanda. Vianney è tesserato per l’Athletic Terni, mentre Mukandanga per il Runner Team Volpiano, ma entrambi vivono e si allenano in Toscana.
I due atleti africani di fatto non hanno avuto rivali, nonostante il freddo non li abbia di certo agevolati: la pioggia è caduta copiosa su Biella dal primo pomeriggio sino a poco prima della partenza, graziando gli atleti in gara, ma ciò che ha preoccupato gli organizzatori è stata la grandinata e il nubifragio che hanno colpito cinque ore prima della partenza la zona del Favaro e di Oropa provocando anche qualche piccolo smottamento lungo la strada. Un clima che ha fatto scendere in picchiata le temperature: all’arrivo si registravano solo 13 gradi contro i 30 dei giorni precedenti.

Myasiro ha impresso un gran ritmo e solo l’eporediese Francesco Grillo (Atl. Saluzzo) è riuscito a stargli dietro, seppur staccato di un centinaio di metri. Un lungo tira-molla per i circa 13 chilometri di gara (700 metri di dislivello complessivo) che ha abbassato il tempo finale (48’36” il vincitore - 6° nella classifica all-time, e 48’49” il secondo), senza però arrivare al record del percorso che rimane nelle mani del marocchino Abdelhadi El Hachimi che nel 2007 vinse in 47’55”. Sul terzo gradino del podio il lombardo Giuseppe Molteni (Atl. Desio), vincitore nel 2016, seguito in 4ª posizione da Alberto Mosca (Atl. Potenza Picena), primo biellese al traguardo, con il tempo di 49’54”. A completare il podio “allargato”, al quinto posto il lombardo Francesco Mascherpa (Azzurra Garbagnate) al traguardo in 51’04”.

44^ Biella-Oropa podio maschile

Tra le donne Mukandanga ha allungato già nei primi chilometri ed ha condotto in solitaria per tutta la gara arrivando di fronte al Santuario della Madonna di Oropa con il crono di 56 minuti e 56 secondi, tempo che va ad infilarsi al 6° posto di quella classifica all-time comandata da Valeria Straneo che vinse nel 2011 in 52’16”.
44^ Biella-Oropa la vincitrice Mukandanga La rwandese ha preceduto la torinese Gloria Barale del Cus Torino, al traguardo in 58’07” e la polacca Katarzyna Kuzminska (Atl. Canavesana) arrivata terza in rimonta in 1h’01”59. Premiate sul podio “allargato” anche la cuneese Eufemia Magro (Dragonero, 1h02’53”) e la prima biellese, Lara Giardino del Biella Running che ha chiuso in 1h03’57”.

44^ Biella-Oropa podio femminile

Complessivamente hanno preso il via 362 atleti con una sessantina di iscrizioni last minute e una cinquantina di rinunce proprio per le avverse condizioni meteo. Biella Sport Promotion e Gac Pettinengo, organizzatori dell’evento, oltre a consegnare un montepremi di 1650 euro ai primi cinque uomini e alle prime cinque donne, grazie alla partnership con Panificio Patti, Botalla Formaggi, Menabrea, Eurometallica, Lauretana, Tessitura Delpiano, Cabbia e Microtech, hanno potuto premiare ben 121 atleti delle categorie master con premi in natura di valore decrescente. Per tutti, poi, un simpatico premio di partecipazione e un ricco ristoro con prodotti del territorio dolci e salati e buona birra.

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