E vincono la 2ª edizione del trittico "Tra Storia e Sapori d'eccellenza"

Si chiude con i successi di Massimiliano Barbero Piantino e Lara Giardino la 2ª edizione del Trittico tra Storia e Sapori d’Eccellenza: i due atleti biellesi hanno dominato anche l’ultima prova in programma sabato pomeriggio sui sentieri della Serra alta con partenza e arrivo nel rinnovato camping/parco “Future is Nature Playground” di Sala Biellese. L’organizzazione è stata di Biella Sport Promotion e Gac Pettinengo in collaborazione con l’azienda Massera Gino di Sala, la partnership di Boom Natural Drink e il patrocinio del comune di Sala Biellese.

2019 Trittico - Sagra del Torcetto - Podio femminile

Decisamente pochi i partenti, circa una cinquantina, in una giornata che vedeva numerosi altri eventi in giro per la provincia e nelle zone limitrofe.
Barbero Piantino, biellese in forza all’Atletica Saluzzo, nonostante il giorno dopo fosse impegnato ai campionati italiani di corsa in montagna, ha onorato al meglio l’impegno chiudendo i circa 17 chilometri di gara con l’ottimo crono di 1h17’10”. Dietro si sono giocati il secondo posto Michele Primon del Biella Running e Marco Ghilardelli dell’Olimpia Runners, arrivati nell’ordine, staccati tra loro di 7 secondi e con un divario dal vincitore di poco superiore al minuto.

2019 Trittico - Sagra del Torcetto - Podio femminile

In ambito femminile, invece, netta la supremazia di Lara Giardino (Biella Running), che ha tagliato il traguardo in 1h23’34” addirittura con 12 minuti di vantaggio su Debhora Li Sacchi (Olimpia Runners). In terza posizione dopo altri 6 minuti ha chiuso Elisa Travaglini (La Vetta Running).
Stessa classifica anche per quanto concerne il trittico, che ha premiato solo altre quattro donne: solo in 7, infatti, hanno completato tutte e tre le prove, ovvero prima di questa, la corsa della Fiera della Birra Artigianale e la corsa della Festa Patronale Madonna della Neve. In 4ª posizione, dunque, Paola Birolo (Olimpia Runners), seguita da Simona Tessarolo (La Vetta), Carmela Valli (Splendor) e Gianna Annita Vaccari (Gaglianico 74).