Oltre 320 presenze-gara per la 3ª terza edizione del Balcone del Biellese Trail, organizzato questa mattina sulle strade e sui sentieri intorno a Pettinengo, il tempo incerto ha tenuto lontani una cinquantina di prescritti compensati però dall’iscrizione Last Minute di un centinaio di atleti.
Non ha piovuto durante la prova e ai più il tempo e parso quasi ideale per correre alcuni tratti di percorso ricchi di fango e piuttosto scivolosi hanno reso il Trail ancor più affascinante per chi l'ha affrontato, decisamente diverso dalle due precedenti edizioni corsesi in giornate primaverili
Tutto perfetto nell'organizzazione, curata da Biella Sport Promotion e Gac Pettinengo con la preziosa collaborazione della Pro Loco di Pettinengo, del Comune di Pettinengo e dell’Asd Pettinengo, oltre che del Corpo Volontari AIB Piemonte di Pettinengo, Selve Marcone e Zumaglia, nonché la partnership di Microtech, Panificio Patti, Eurometallica, Tessitura Delpiano, Cabbia e Serramenti Biellesi. Particolarmente apprezzati i ristori con i buonissimi prodotti di Lauretana, Menabrea, Botalla e Patti, così come è stata decisamente gradita la “polentata” finale offerta a tutti i partecipanti.

La corsa lunga

Tre su tre per Enzo Mersi nel BBT lungo di 21 chilometri con 1056 metri di dislivello: il pollonese non ha rivali e chiude con un vantaggio abissale sugli immediati inseguitori. Nessun altro nell'albo d'oro su questa distanza. Sul podio salgono anche Silvio Balzaretti e Carlo Torello Viera che allungano nell'ultima parte su Andrea Pelosi.
Un nome “caldo” di questa parte di stagione anche sul gradino più alto del podio femminile: ha vinto Marcella Belletti, la scorsa settimana prima all'Ysangarda. Succede nell'albo d'oro a Katarzyna Kuzminska che aveva vinto le prime due edizioni e in questa occasione non ha preso parte alla gara. Sul podio altre due biellesi: Barbara Cravello e Federica Poma. Complessivamente 203 gli atleti partiti.

La corsa corta

Sui circa 8 chilometri (400 metri di dislivello) della corsa corta fa doppietta, dopo il successo del 2015, Alessandro Mello Rella, diciassettenne promessa dell'Unione Giovane Biella: vince con un circa un minuto e mezzo di vantaggio su Giulio Sunder, coetaneo e compagno di squadra del vincitore sino alla scorso anno. Non essendo tesserato per questa stagione non può però salire sul podio che viene “calcato” dunque dal terzo e dal quarto dell'ordine di arrivo, rispettivamente Christian Agnolin (Gac Pettinengo) e Salvatore Saia (Gaglianico 74). La prima edizione, lo ricordiamo fu vinta da Andrea Nicolo. Tra le donne prima volta sul podio per Marica Mainelli (Biella Running), al traguardo con circa due minuti e mezzo su Maria Antonietta Di Napoli (Santhià). Terza Esmeralda Toffano, portacolori del Pont Saint Martin. Mainelli aveva tagliato il traguardo per prima anche nell'edizione 2014 ma all'epoca non era ancora tesserata e dunque nell'albo d'oro ci finì Barbara Merlo, mentre lo scorso anno vinse Elisa Travaglini. Al via nella corta 115 atleti.

La solidarietà

La manifestazione aveva anche uno scopo benefico: 2 euro per ogni iscrizione, oltre ad eventuali offerte individuali, verranno devoluti alla popolazioni terremotate di Amatrice.

Futuro

Con il Trail del Balcone si chiude la lunga stagione organizzativa di Biella Sport Promotion e Gac Pettinengo , lo squadrone presentatosi rinnovato e più compatto nell’ultima uscita ritornerà in campo il 26 marzo 2017 con la Biella Piedicavallo che potrebbe presentare la novità di una prova corta, sempre con arrivo a Piedicavallo oltre alla classica distanza di km.19,300.
Probabili novità anche per il “balcone “ 4 con la sicura prova di 2 km per i giovani e la molto probabile nascita di una 4 gara sulla distanza dei 30 km

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La partenza dell'edizione 2015 del Balcone Biellese Trail

Edizione numero 3 per il Balcone del Biellese Trail, gara giovane ma divenuta già un bel punto di riferimento nel panorama biellese: l’organizzazione è di Biella Sport Promotion e Gac Pettinengo, all’ultima fatica stagionale e all’indomani di uno stellare Giro di Pettinengo e di un altrettanto riuscitissimo Circuito Città di Biella.

I CHILOMETRI

Due le prove nel “Balcone” come consuetudine: il “piatto forte” di 21 chilometri (1056 metri di dislivello) e il “contorno” da 7 chilometri (400 metri di dislivello) accontentano tutti i gusti e danno la possibilità ad atleti di qualsiasi livello di cimentarsi in una gara che ha il suo grande fascino per la natura in cui è immersa.

LE ISCRIZIONI

Il ritrovo è dalle 7 al Campo Sportivo di Pettinengo: partenza Trail domenica 26 alle 9.15 e minitrail alle 9.30. Le preiscrizioni scadranno alle ore 24 di venerdì, dopodichè ci si potrà iscrivere con un supplemento direttamente in zona partenza sino alle 8.30 del mattino.

LA SOLIDARIETA

La manifestazione ha anche uno scopo benefico: 2 euro per ogni iscrizione verranno devoluti alla popolazioni terremotate di Amatrice.

IL “GUSTOSO” PACCO GARA

Il pacco gara è decisamente gustoso: oltre al premio di partecipazione , una splendida Borsa Termica; verrà consegnato a tutti un buono per un piatto di polenta, salsiccia e formaggio. Tantissimi i riconoscimenti a fine gara: l’organizzazione, infatti, ha previsto premi per i primi 3 assoluti e di ogni categoria (fino a F60 e M65) del corto nonchè per i primi 5 assoluti e di ogni categoria del Trail Lungo.

I PARTNER

Biella Sport e Gac per l’occasione di avvalgono della collaborazione della Pro Loco di Pettinengo e del Comune di Pettinengo, nonchè dell’Asd Pettinengo, oltre che del Corpo Volontari AIB Piemonte di Pettinengo Selve marcone e Zumaglia. I ristori saranno allestiti con prodotti Lauretana, Menabrea, Botalla e Patti, mentre la citazione per i fondamentale partner dell’evento riguarda Microtech, Panificio Patti, Eurometallica, Autovar-Bivar Nissas, Tessitura Delpiano , Cabbia e Serramenti Biellesi.

I PROTAGONISTI

Alle 12 di oggi, mercoledì, a preiscrizioni ancora aperte già sfiorata quota 200 presenti: circa 150 nella lunga e una quarantina nella corta che notoriamente ha un afflusso maggiore il giorno della gara. Tra i nomi più importanti nella gara lunga sono già presenti quelli di Andrea Pelosi, Alfonso Bracco e Emanuele Falla, mentre tra le donne saranno sicuramente protagoniste Agnese Valz Gen, Federica Poma e Gabriella Boi. Ma come sempre si aspettano altri grandi nomi tra gli iscritti last-minute.

L'ALBO D'ORO

Nella prima edizione (299 partenti complessivamente nel 2014) la K20 fu vinta in volata e per pochi centimetri da Enzo Mersi su Maurizio Fenaroli e al femminile da Katarzyna Kuzminska mentre nella K8 si imposero Andrea Nicolo e Marika Mainelli. Lo scorso anno (442 partenti in totale) nella K20 si imposero di nuovo Mersi e Kuzminska, , mentre nella K8 vinse Alessandro Mello Rella con un vanatggio di circa un minuto su Marco Vacchini ed Elisa Travaglini

Concludiamo ufficialmente la fantastica due giorni vissuta tra Biella e Pettinengo con la comunicazione che le società biellesi e i tanti atleti partecipanti aspettavano, ovvero le classifiche del "Palio" organizzato da Paolo Vialardi e inserito all'interno della 25ª edizione del "Circuito Città di Biella".

Ha vinto l'edizione numero 1 la formazione dello Splendor Cossato, al via con la squadra composta da Franco Gnoato, Paolo Merlo, Alexander Coen, Mario De Nile, Barbara Merlo, Fabrizio Riesi, Marco Sola, Gianfranco Costa e Alberto Vercella Marchese: un vero squadrone che ha sbaragliato la concorrenza di altri 19 team conquistando complessivamente 67 punti validi. Per punti validi si intendono i migliori 7 classificati: i team, infatti, potevano essere composti fino ad un massimo di 10 atleti.
Al secondo posto la formazione B del Gaglianico 74 con 51 punti validi, squadra composta da Sergio Bertoli, Giorgio Primon, Mario Secci, Andrea Nisi, Roberto Danasino, Tiziano Martini e Efrem Braga.
Sul terzo gradino del podio, staccato di soli due punti, sale il Biella Running F grazie alle prestazioni di Jenny Mainelli, Matteo Biolcati Rinaldi, Marco Ghiardo, Marica Mainelli, Luca Esposto, Marco Ravetti e Alberto Marutti.
Stesso punteggio per la quarta classificata, il Biella Running D: Daniele Fantin, Barbara Valsecchi, Selena Bernardi, Andrea Mrchionatti, Silvio Fantini, Franco Mosca Balma, Roberto Bergamo, Andrea Frassati, Christian Zegna e Corrado Pezzini.
Il secondo team giallo scende dal podio in quanto in caso di parità punti il regolamento prevede come discriminante la posizione acquisita dal miglior atleta della squadra: in questo caso Jenny Mainelli ha collezionato 12 punti contro i 10 di Daniele Fantin.
Ultima squadra premiata è l'Atletica Candelo che conquista 43 punti e si piazza al 5° posto con gli atleti: Paolo Zilvetti, Tiziano Berra, Luca Giovannini, Massimo Pasqual Cucco, Emiliano Di Palma, Moreno Zucconelli e Massimo Devivo.

Questa la classifica finale completa: 1° Splendor Cossato (67 punti), 2° Gaglianico 74 B (51), 3° Biella Running D (49), 4° Biella Running F (49), 5° Atletica Candelo (43), 6° Podistica Vigliano (40), 7° Olimpia Runners (34), 8° La Vetta Running 1 (31), 9° Zegna Trivero A (26), 10° Gaglianico 74 C (25), 11° Zegna Trivero B (24), 12° Biella Running B (19), 13° Atletica Lessona (18), 14° Biella Running E (15), 15° Gaglianico 74 A (12), 16° La Vetta Running 3 (12), 17° Atl. Candelo B (10), 18° Biella Running C (10), 19° La Vetta Running 2 (8), 20° Biella Running A (6).

Per quanto concerne la classifica di quantità successo per il Biella Running che ha presentato ben 45 atleti al via, al secondo posto La Vetta Running con 23, al 3° il Gaglianico 74 con 21. Queste tre società saranno premiate. A seguire in classifica: Zegna Trivero (17), Atletica Candelo (14), Splendor Cossato (9), Podistica Vigliano (9), Olimpia Runners (9) e Atletica Lessona (5).

Le premiazioni ufficiali dell'evento si terranno domenica mattina al Campo Miller Rava di Gaglianico, in occasione del "Giro delle Cascine".

Classifiche Circuito di Biella

Pasquale Leonardi
Queste foto del "Circuito di Biella" del 2002-2003-2004 per ricordare Pasquale Leonardi prematuramente scomparso e tesserato per la nostra società ASD Gruppo Amici Corsa dal 2003 al 2010. Un calororo abbraccio alla sua famiglia, alla moglie Veronica, anche lei per anni atleta della nostra società, che sicuramente riceverà da Pasquale la forza per crescere i figli nati da questa splendida storia d'Amore, nata sulle strade biellesi macinando chilometri.

Vogliamo iniziare il resoconto di una edizione stellare del Giro di Pettinengo, la 46ª, con le parole di Bruno D’Alessio, uno dei graditi ospiti di Claudio Piana, patron della corsa su strada Amatrice-Configno, manifestazione che per caratteristiche e storia è paragonabile al Pettinengo.

«Questa è una manifestazione fantastica - ha detto al microfono - e conosco bene quanti e quali siano i tanti sacrifici per realizzare una gara di questo livello. Pettinengo ha un albo d’oro che probabilmente non ha eguali nel mondo in questo tipologie di corse. Venire qui è per me sempre importante e ringrazio l’amico Claudio per l’invito e la vicinanza».
D’Alessio si è poi emozionato sino alle lacrime scese copiose sul suo volto parlando della sua creatura: «Speriamo di festeggiare la 40ª edizione della Amatrice-Configno il prossimo agosto. Oggi è tutto da ricostruire, le macerie sono li a ricordarci cosa è successo, speriamo di farcela». E noi glielo auguriamo di cuore. Il disastroso terremoto che ha colpito l’Alto Lazio, lo ricordiamo, è arrivato 4 giorni dopo la scorsa edizione e anche amici di Bruno non ci sono più, amici che erano anche di Claudio, innamorato di quella zona d’Italia.
Dopo questo giusto preambolo passiamo al resoconto di una gara resa ancor più magica da un tiepido sole che ha fatto capolino sul Biellese dopo tanti giorni di pioggia, svelando ai corridori arrivati a Pettinengo le bellissime Prealpi che fanno da cornice alla gara.

LA GARA MASCHILE

Andiamo al contrario rispetto alla scaletta proposta, partendo dalla gara maschile, una corsa che ha infiammato la “curva” pettinenghese: tantissimi, appollaiati ovunque, gli appassionati che hanno seguito la gara nella strozzatura ad inizio paese dove gli uomini passate tre volte e le donne due.

Ha vinto Jacob Kiplimo, atleta ugandese 15enne (compirà 16 anni il prossimo 14 novembre) con un futuro che appare davvero roseo, un futuro che si sta costruendo in Italia, seguito dai tecnici dell’Atletica Prato. Il ragazzo ha letteralmente volato sulle strade biellesi chiudendo i 10 chilometri del percorso in 28’08” ad una media di 2’48” al chilometro.

Sugli altri due gradini del podio due atleti kenioti: secondo è Robert Kaptingei Cheruiyot (che migliora così il terzo posto dell’anno scorso) al traguardo in 28’24” e terzo la stella assoluta Ezekiel Kemboi (28’44”) che ha pagato la distanza lunga per i suoi standard (è tricampione del mondo e due volte campione olimpico sui 3000 Siepi) ma non ha disdegnato una volatona finale precedendo di pochi metri altri due fenomeni ugandesi di “scuola italiana”, Victor Kiplangat e Albert Chemutai, allievi saliti sul podio mondiale U20 della corsa in montagna proprio dietro al connazionale Kiplimo. Al 6° posto ancora un ugandese, Fred Musobo (campione del mondo di corsa in montagna nel 2015) e settimo l’etiope Bekuma Tarese Tolosa, altro fenomeno dell’atletica mondiale, argento U20 sui 1500 metri, anche lui limitato dalla lunghezza e dalla durezza del percorso.
Ottavo il primo azzurro: il carabiniere Stefano La Rosa, al traguardo in 29’11”. Al 10° posto il primo degli iridati azzurri della corsa in montagna: Xavier Chevrier. Seguito dal varallese Italo Quazzola, uno che è di casa nel Biellese.

LA GARA FEMMINILE

Sui 4 chilometri di saliscendi di Pettinengo ha vinto come da pronostico la keniota Viola Kibiwot Jelagat con il tempo di 12’26”, uno dei migliori tra le vincitrici degli ultimi anni nonchè sesto tempo assoluto nella classifica all-time dal 1996 ad oggi a soli 11 secondi dal record dell’atleta marocchina Zahra Ouaziz vincitrice nel ’99 in 12’15”. Viola, lo ricordiamo, in carriera è andata per due volte vicinissima al podio mondiale sui 5000 metri, chiudendo quarta a Mosca nel 2013 e a Pechino nel 2015 ed è la detentrice del record mondiale sulle 4 miglia, circa 6400 metri.

Al seconda l’etiope Enatnesh Alamrew arrivata 9 secondi dopo.

Al terzo posto festeggiano i tifosi biellesi: sale sul podio a Pettinengo Valeria Roffino, beniamina di casa. La portacolori delle Fiamme Azzurre ha chiuso in 13’05” precedendo l’amica Sara Brogiato dell’Aeronautica Militare. L’ultima azzurra a salire sul podio a Pettinengo era stata Veronica Inglese nel 2013, prima di lei la triverese Elena Romagnolo nel 2010, entrambe terze.
Tra le prime dieci citiamo anche il 5° posto di Petra Vasinova, prima tra le tante atlete della Repubblica Ceca presenti quest’anno, e il 6° di un’altra beniamina di casa, Valentina Costanza, portacolori dell’Esercito Italiano.
Prima tra le Allieve in gara la promettente keniota Belinda Chemutai, seguita sul podio di categoria dalla ceca Veronika Novotna e dalla torinese Alessia Scaini.

LA GARA MASTER MASCHILE CON GLI ALLIEVI

Grande la parecipazione alla gara master che portava con sè anche gli Allievi: oltre 200 al via.
Ha tagliato per primo il traguardo un vero campione: si tratta del Master 40 Massimo Galliano (Roata Chiusani) vincitore nel 2011 del titolo mondiale master ai Campionati del Mondo di Corsa in Montagna. Ha chiuso i 6 chilometri e mezzo del percorso in 21’24” precedendo Michele Bruzzone, master 40 del Cambiaso Risso Genova.
Al terzo posto emozionante volata tra Pietro Arese (Atl. Piemonte), nell’occasione portacolori della rappresentativa di Torino, e il ceco Rene Sasym. Vince l’azzurro per cinque centimetri e festeggia due volte in questo fine settimana considerando che ha segnato anche la miglior prestazione italiana di categoria sul miglio.
Primo dei biellesi Paolo Zilvetti dell’Atletica Candelo, master 40 e 6° assoluto: atleta che ama Pettinengo e che quando è presente si comporta sempre veramente bene.

LE CATEGORIE GIOVANILI E IL TROFEO DELLE PROVINCE

E chiudiamo con i giovani. Altra vera forza della natura e punto di forza del Pettinengo: Cadetti, Ragazzi, Esordienti e i fantastici piccolissimi Supercuccioli non hanno lesinato sforzi dando il massimo. In palio ufficialmente il Trofeo delle Province, ma non solo: è un’età nella quale è gloria personale anche solo abbassare di un secondo il proprio personale sulla distanza.

Il Trofeo è andato alla rappresentativa di Torino che ha chiuso con 527 punti dominando la categoria Allievi (ben 126 punti arrivano da lì). Al secondo posto la rappresentativa ospite di Brescia con 467 e al terzo posto possono festeggiare le società biellesi e vercellesi: la rappresentativa provinciale infatti ha chiuso con 412 punti salendo sul podio e superando la concorrenza dei comitati di Cuneo (387) Verbania (380), Aosta (371) e Alessandria (197). Questi ragazzi sono il futuro dell’atletica italiana e la speranza è che tanti di loro arrivino in alto.

I PARTNER

Come per il Circuito Città di Biella è un piacere e un dovere rendere merito a tutti i nostri partner, senza i quali tutto questo non potrebbe esistere: Regione Piemonte, Provincia di Biella, Comune di Pettinengo, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Biverbanca, Autovar-Bivar, Edilspe-Incip, Eurometallica, Tessitura Delpiano, Menabrea, Lauretana, Termoidraulica Gianni Naccarato,Panetteria Patti, Microtech e tutti gli altri piccoli grandi amici del Giro.

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